Continua a crescere il ricorso ai prestiti per consolidamento debiti. L’Osservatorio di Prestiti.it e Facile.it ha in particolar modo rilevato come il 2018 sia stato un anno sicuramente positivo per il settore dei prestiti personali, e come all’interno di questo comparto abbiano ottenuto un buon riscontro anche i finanziamenti per il consolidamento dei debiti, categoria di indebitamento che ha evidentemente attratto ulteriori appeal tra i debitori italiani.
Più nel dettaglio, esaminando un campione di oltre 190 mila domande di finanziamento raccolte nel corso del 2018, l’osservatorio ha evidenziato come l’importo medio di chi si è indebitato è stato pari a poco meno di 12.900 euro nel 2018, e che il piano di ammortamento preferito è di circa 5 anni e mezzo.
Per quanto attiene invece le motivazioni per cui si richiede un prestito personale, le domande di finanziamento per il consolidamento dei debiti sono cresciute di buon ritmo, con un peso sul totale dei debiti che passa dal 10,9% del 2017 al 15,6% dello scorso anno.
Dall’osservatorio fanno sapere come l’incremento di tale tipologia di prestito sia un segnale di come gli italiani siano sempre più attenti al risparmio, anche nell’ambito dei prestiti personali.
Sono insomma sempre più numerosi i consumatori che, divenendo maggiormente consapevoli delle opportunità offerte dal mercato, e in particolar modo della possibilità di ricorrere a un finanziamento online, scelgono di consolidare il debito in corso andando a sottoscrivere una nuova linea di credito che possa garantire dei tassi di interesse e delle condizioni più convenienti.
Notare come, nel contempo, sia calato il peso percentuale dei prestiti personali domandati per la ristrutturazione casa (20,8%), e quelli per l’acquisto di un’auto usata (19,7%), in calo rispettivamente del 3,40% e dell’1,20% rispetto a quanto si è rilevato nel corso dell’anno precedente.